Come avevo promesso, oggi vi racconterò in quali strani individui ci si può imbattere quando si cerca un appartamento a Boston.
Iniziamo col dire che Boston è carissima. Un monolocale (che qui chiamano "studio") non lo trovi a meno di 1000 $ al mese. Se ti va male poi ti tocca anche pagare le bollette di elettricità, gas, acqua e internet. Pensate che alcuni mi hanno chiesto fino a 1300 $ al mese, più bollette, più contributo per l'agenzia immobiliare (altri 700 $)...
Ma partiamo dalla selezione degli annunci. Gli appartamenti li ho cercati su Craigslist.com, sito di inserzioni usato in tutti gli USA e veramente utilissimo per ogni tipo di cosa (anche se volete trovarvi una morosa...)
Ovviamente, essendo in internet, il rischio di prendersi una fregatura è alto: vedi ad esempio la sedicente moglie di un reverendo, che diceva di trovarsi all'estero per un periodo di missionariato e che mi avrebbe spedito via posta le chiavi se io le avessi mandato 600 $ di anticipo... vabbé.
Un altro annuncio che mi ha fatto ridere tantissimo è stato quello di una coppia di ragazze che cercavano un terzo coinquilino... solo che loro erano vegetariane, quindi non ammettevano che si cucinasse carne in casa... però il pesce sì... scusa, perché il pesce sì? Non è carne anche quello??!!
Come diceva il buon vecchio Kurt Cobain: "but it's ok to eat fish, 'cause they haven't any feelings"?
Pate risolvici tu questo enigma...
Comunque, scartati questi annunci assurdi, ne ho trovati alcuni interessanti e ho cominciato a contattare i proprietari per andare a vedere gli appartamenti.
Appartamento 1: mi incontro con la tizia di un'agenzia immobiliare (è lei che voleva i 700 $!) fuori dalla casa. La zona era veramente carina. Lei no: vestita con una sorta di tutina bianca più simile ad un pigiama che a un vestito, con sopra una pelliccia finta che le arrivava fino ai piedi; unghie lunghe da fare impressione, denti gialli, e tosse continua ad ogni parola che diceva.
Mi chiede 1300 $ al mese. Le sorrido, la saluto...
Appartamento 2: contatto una signora che abita dall'altra parte della città e che prima di incontrarmi mi tira scemo, facendomi domande trabocchetto per vedere se sono veramente uno studente all'università come dico di essere e se conosco veramente le cose che dico di studiare... ossignur! Mi chiede anche il numero del mio professore, per chiamarlo e controllare...
Alla fine supero tutte le prove e vado al suo appartamento.
Praticamente era lo scantinato della sua casa, anche se per essere uno scantinato era arredato veramente bene. L'unico problema è che non c'erano le finestre... Le ho detto che ci avrei pensato e lei, prima di riaccompagnarmi in macchina alla fermata della metro, mi fa salire in casa per controllare qualcosa al computer. In casa vengo assalito da due cagnolini che iniziano a leccarmi le mani. Belli, per due minuti sono belli. Però dopo un quarto d'ora che ti aspetto mentre fai i tuoi comodi al computer e i cani mi hanno sbausciato tutto, potresti anche accorgerti che è ora di andare, no?!
Appartamento 3: dall'inserzione sembrava perfetto. Stanza da letto, cucina separata, bagno, tutto incluso a 790 $ al mese. Il meno caro di tutti. E anche vicino alla fermata della metro e alla mia università! Contatto il proprietario e mi dice che posso andare a vederlo domenica mattina alle 9. Mi presento puntuale e chiaramente lui non si era ricordato dell'appuntamento e mi si presenta alla porta appena svegliato, con la faccia tutta intorpidita, con una maglietta sbrindellata e i pantaloni del pigiama con i bottoni della patta aperti... L'appartamento sarebbe il piano terra di casa sua. Mi fa entrare e mi dice che dovrei condividerlo con un ex ufficiale in pensione, che vivrebbe in una stanza a parte e che "non ci disturberebbe mai"! Dentro c'è una puzza schifosa e l'ex ufficiale è evidentemente un barbone... Bello, bello, ci devo pensare, e anche lui non mi rivedrà più.
Appartamento 4: quello che ho preso. Appartamento a Cambridge, 10 minuti a piedi da Harvard. Me lo subaffitta un indiano, che ci ha vissuto per due anni. A differenza degli altri che erano tutti in case di legno, questo è in un condominio ed è molto carino. Non puzzava, non era strano e il prezzo non era esagerato. Ho firmato il contratto subito. Quando viene Chiara vi saprà dire se ho scelto bene...